Autofinanziamento

Chi sostiene la supremazia bianca e i forum delle community collegate agli omicidi sta usando criptovalute incentrate sulla privacy per raccogliere fondi non rivelando l'identità di chi dona alle autorità ma anche all'interno delle community stesse. L'anonimato delle criptovalute non è fondamentalmente diverso da quello dei contanti ed è legale finanziare chi è contro la sorveglianza. Tuttavia, il fatto che le persone raccolgono fondi per le organizzazioni terroristiche neo-naziste senza alcuna conoscenza l'uno dell'altro, solleva domande delicate.

Dopo il raduno dei nazionalisti bianchi a Charlottesville, dove è stata uccisa Heather Heyer, un donatore anonimo ha donato 14,88 bitcoin all’infame sostenitore della superiorità bianca e fondatore del Daily Stormer Andrew Angli. Questo importo è un'allusione alle 14 parole della supremazia bianca e 88 sta per 'Heil Hitler'. Guardando il valore dei bitcoin, questa donazione vale quasi 300.000 dollari. Un altro dei portafogli di Anglin per Daily Stormer mostra che ha inviato e ricevuto 10 Bitcoin in oltre 1300 transazioni. Analogamente, molti sostenitori della supremazia bianca condividono il link alla propria pagina sul social network Minds, che offre micropagamenti decentralizzati integrati. Tutto questo mostra sia la capacità di raccogliere fondi attraverso piccoli pagamenti che di spendere il denaro per fini sconosciuti. Questo non è un evento particolarmente insolito. La maggior parte dei siti web fascisti oramai danno la possibilità di donare in varie criptovalute come Bitcoin o Ethereum, ma anche valute intrinsecamente più anonime come Monero. L'account Twitter @NeonaziWallets traccia il saldo del portafoglio degli account conosciuti, ma la maggior parte di tutto ciò sta accadendo senza che sia possibile rendersene conto.